Alessandro De Felice

Alessandro De Felice (Catania, 1965), imprenditore, studioso storico-politico indipendente e saggista d’intelligence internazionale, dopo la laurea in Scienze Politiche (indirizzo storico-politico) presso l’Università Cattolica di Milano, indaga da 30 anni sul mistero della morte di Mussolini il 28 aprile 1945 e sui risvolti top secret dei veleni di Dongo; ha pubblicato vari saggi e collaborato alla rivista «Storia contemporanea», il bimestrale di studi storici – èdito da il Mulino (Bologna) – fondato e diretto da Renzo De Felice sino al 1996. Nell’aprile 1998 Alessandro De Felice ha pubblicato, inaugurando la collana “Biblioteca Storico-Politica” (suddivisa in saggi e documenti) da lui fondata e diretta, per i tipi delle Edizioni Boemi- Prampolini di Catania il saggio dal titolo La socialdemocrazia e la scelta occidentale dell’Italia (1947-1949). Saragat, il PSLI e la politica internazionale da Palazzo Barberini al Patto Atlantico, saggio che è stato recensito, tra gli altri, dalla prestigiosa «International Review of Social History» della Cambridge University e dall’IISG [Internationaal Instituut Voor Sociale Geschiedenis]) e, negli USA, dai Robert F. Wagner Labor Archives della Tamiment Institute Library della New York University – Elmer Holmes Bobst Library. Alessandro De Felice ha scritto e pubblicato inoltre nell’aprile 1999 per le Edizioni Boemi di Catania, il saggio storico Politica, criminalità e magistratura tra il delitto Notarbartolo ed il processo Codronchi-De Felice, introduttivo al volume di Giuseppe De Felice Giuffrida, Maffia e delinquenza in Sicilia pubblicato a Milano nel 1900. Indaga da quasi 30 anni sull’enigma delle morti di Mussolini ed i fratelli Petacci il 28 aprile 1945 e sui risvolti top secret dei veleni di Dongo e Bonzanigo di Mezzegra.

È conosciuto al grande pubblico di lettori, studiosi ed appassionati di storia per l’intervista, rilasciata a Stefano Lorenzetto e riguardante la probabile fuga di Hitler in Sudamerica nell’estate 1945, apparsa su “il Giornale” il 20 maggio 2012. Ha collaborato dagli anni ’90 del secolo scorso a varie riviste storico-scientifiche. Nel 2007 ha pubblicato il monumentale cd.rom in word-libro digitale intitolato Il gioco delle ombre. Verità sepolte della 2a Guerra Mondiale; dopo il conseguimento di una nuova laurea in ambito medico-chirurgico nel 2008 presso l’Università di Siena, ha in programma, tra gli altri lavori, altri monumentali saggi sui servizi strategici internazionali e le zone buie della seconda guerra mondiale, in particolare a) sul carteggio segreto tra Winston Churchill e Benito Mussolini oscuramente connesso alla morte del Duce; b) sulla misteriosa scomparsa di Hitler dal bunker berlinese; c) sull’intrigo internazionale rappresentato dal delitto-affaire Matteotti; d) sulle misteriose fughe di Martin Bormann ed Heinrich Müller da Berlino nel maggio 1945; d) sulle autopsie di Mussolini legate al mistero del complotto ordito da chi ha ordinato il suo assassinio. Nel 2016 Alessandro De Felice ha pubblicato, per i tipi della Sinclair Edizioni, il saggio dal titolo Umberto II ed il mistero dell’archivio Savoia scomparso per il ‘900 e la seconda guerra mondiale. Nel 2015 ha pubblicato il monumentale volume di più di 700 pagine Deutsche Antarktische Expedition – Spedizione Tedesca in Antartide (1938-1939), per le edizioni Cenacolo Pitagorico Adytum, Trento. Sta lavorando ad uno studio analitico sul trattato di pace imposto all’Italia all’indomani della II guerra mondiale e firmato a Parigi il 10 febbraio 1947 e ad un saggio storico su l”’Isola dei Morti” di Arnold Boecklin ed all’eredità neoromantica e misteriosa del dipinto connessa alla cultura misterico-artistica di Hitler e di alcuni settori dello spiritismo metafisico swedenborghiano.